Formazione2018-08-01T09:49:54+00:00

Formazione

Mi piace intendere la formazione nel suo significato originario: “dare forma.”

Formare è un concetto molto distante dall’insegnare. L’insegnamento prevede che ci siano persone che sanno e altre che ricevono. Il compito del formatore è invece quello di guidare un processo per far emergere le migliori competenze dei partecipanti trasformando le differenze in risorse per sé e per gli altri. Per usare un’immagine gestaltica, “le singole persone sono come dei mattoni, ma un insieme di mattoni non è una casa.” Il nostro compito è proprio quello di dare forma ad un sistema di relazioni efficace e permanente affinché ogni membro del gruppo possa esprimere se stesso e farlo al meglio. Questa è la strada più etica e più efficace per alzare il livello di produttività e di benessere.

Happy business

Happy Business è la sintesi del nostro intervento in azienda. Fino a qualche tempo fa era difficile convincere un imprenditore a prendersi cura del proprio staff oltre quanto previsto dagli accordi contrattuali. Oggi molte aziende hanno un asilo interno, permettono il parziale lavoro da casa, alcune sono dotate di sala fitness e di bar interno e molto altro. E’ lo “Smart Working.” Gli imprenditori e i dirigenti mirano a trattenere le risorse più importanti ed hanno ben chiaro quanto sia importante che i loro dipendenti siano i principali sponsor della loro azienda. Happy Business va un po’ oltre: gli interventi formativi mirano a creare un sistema di relazioni più evoluto ed attualizzato ad un’impresa dinamica e moderna. che favorisca la produttività e il benessere. E’ qualcosa di diverso dal Team Bulding: le persone non imparano solo a collaborare al meglio, ma aumentano il loro livello di consapevolezza rispetto le loro vere potenzialità, in clima favorevole ad esprimerle.

Il coaching

Ho lavorato per molti anni nelle strutture socio-sanitarie come educatore e consulente pedagogico e Il lavoro “one to one” mi è rimasto attaccato alla pelle. Mi piace davvero molto; mi da una soddisfazione incredibile vedere il cambiamento prendere forma nello sguardo delle persone, nelle espressioni che si fanno sempre più consapevoli. Ma c’ è un momento che adoro particolarmente. Faccio una domanda, il cliente mi dice che non sa bene cosa rispondermi. Io lo invito a cercarla quella risposta e gli lascio tutto tempo che gli serve. Per un po’ stiamo in silenzio. Sento chiaramente l’attrito dei suoi pensieri fin quando mi dice: “Beh, ci sarebbe questa cosa qua, strano che non ci abbia pensato prima.” Ecco, lì so di aver fatto un buon lavoro, che ho fatto la domanda giusta che spinge il cliente a cercare la risposta in una direzione che non aveva esplorato prima. Io ho sempre la totale fiducia nel mio cliente, so che troverà la soluzione giusta alla sua necessità. Il Coach non da consigli, crea il contesto perché il cliente trovi le soluzioni.

Se volete saperne di più o essere contattati scrivete a: coaching@marcosicari.it

Passa la gentilezza (Iniziativa sociale)

Durante la ricerca per la stesura del mio libro “Quasi quasi divento felice” pubblicato dalla Franco Angeli, mi sono accorto di quanto la nostra felicità dipenda in buona parte dal nostro sistema di relazioni. È iscritto nel nostro DNA, abbiamo bisogno degli altri, e il nostro organismo si è adattato a questa esigenza spingendoci a sentire il bisogno biologico di entrare in relazione. È così fortemente radicato in noi, che una delle punizioni più severe che si possa infliggere ad un carcerato è l’isolamento. Un detenuto preferisce la compagnia di “tipacci” piuttosto che stare da solo.

Così è nata un’iniziativa e una ricerca che è spiegata nel breve video seguente. Clicca su “passa il piacere” e scopri come un gesto così semplice può aumentare il nostro benessere.